1)   Via normale

Difficoltà :    F+ - Ore 1.45 dal Rifugio
Dal rifugio Lago Verde seguire indicazioni per il bivacco Soardi . Salire fino al colle Valpraveyre (2737 m) da cui si scollina sul versante francese. Scendere lungo prati erbosi seguendo il sentiero proveniente da Valpreveyre. Su un masso l'indicazione per il bivacco Soardi vi porta a sx e contorna lo zoccolo del Boucie  fino a raggiungere il Col Boucie 2630 m e il  bivacco Nino Soardi (0.50 dal rifugio Lago Verde)
Il bivacco Soardi può essere raggiunto dalla Val Pellice dalla strada Villanova-Pra. Seguire la strada fino al bivio per l’alpe Crosenna. Superato l'alpeggio, al piano di Crosennetta prendere per il colle delle Boine e dopoun traversone in falso piano salire il canalone che porta al col Boucie ( ore 3 da Villanova).

Dopo un tratto ripido su terreno erboso-detritico il percorso si infila nell'evidente canalone che segna la parete e seguendo i bolli rossi e la traccia si superano facili roccette, entrare nel colatoio e seguirlo quando piega a dx. Una serie di catene su rocce liscie facilitano l'ascesa (II+). Si esce su un terrazzo erboso rivolto verso un'altro canalone. Seguire i segni rossi verso sx e superato un diedro (II) uscire sulla cresta SO. Piegando a dx in pochi minuti si raggiunge la cima.

2)  Via accademica,  per la cresta S-O dal Col Boucie

Difficoltà :    AD (arrampicata divertente e consigliabile) - Tempo :  ore 2 dal Colle Boucie.
Dal Colle inizia la via Accademica. Si attacca subito la cresta rocciosa fino ad un camino sbarrato da un masso da superare a dx (chiodo). Riprendere il filo di cresta e su ottimi lastroni raggiungere la Sella del Cavallo, una cresta affilata quasi orizzontale percorsa da una piccola cengia alla cui fine bisogna scendere di qualche metro per portarsi sui lastroni e in breve raggiungere la cima.  
I 370 m di arrampicata per la Punta, seguono fedelmente la linea della cresta con passaggi di III grado e due di IV grado: tratto di placca appoggiata di dieci metri (due spit) e torrione rossastro (due spit). Un altro tratto di IV grado è il passaggio in camino più a sinistra della linea, che parte da una ampia gengia. Di un certo effetto la cresta affilata prima della placconata finale. Attenzione alle pietre instabili.
La discesa per la Via Normale non ha difficoltà superiori al III grado e nei tratti più impegnativi ci sono delle catene.
Seguire la cresta fino a trovare un breve salto in discesa, qui ci sono due alternative: salire a sx un torrione rossastro oppure scalare a dx il suddetto torrione con due tiri di corda (IV).
Si arriva quindi al “passo del cavallo”, una bellissima cresta affilata che si può superare a cavalcioni oppure molto più elegantemente con tecnica “dulfer”, successivamente con pochi metri di placca si arriva in punta.
C.A.I. Val Germanasca
Pomaretto
via C.Alberto 34
C.F. 85004390010
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